La lavastoviglie è un efficiente collaboratore domestico, in cambio di tanta utilità chiede soltanto una facile manutenzione.
Per ottenere il massimo del rendimento e assicurarsi un buon funzionamento, vi diamo un decalogo dei consigli utili:
1. Togliere i residui di cibo più grossi dalle stoviglie prima del caricamento
2. Riporre le stoviglie ordinatamente negli appositi cestelli, senza sovraccaricarli
3. Controllare che i bracci rotanti girino liberamente e che non siano bloccati da pentole, piatti, posate ecc.
4. Separare le stoviglie in materiali come acciaio inox e argento, che possono provocare corrosione nei punti di contatto.
5. Riempire la vaschetta del detersivo secondo le dosi consigliate (troppo detersivo non serve a migliorare il lavaggio, anzi, potrebbe causare un cattivo risciacquo). Ricordati di NON usare il detersivo dei piatti perché fa troppa schiuma e causerebbe il mancato scarico dell’acqua. Per un lavaggio ottimale utilizza detersivo di qualità (metti sempre brillantante e sale anche quando il detersivo lo include già).
6. Controllare la presenza del brillantante. Un brillantante di qualità svolge la duplice azione durante la fase di risciacquo delle stoviglie evitando la formazione di gocce grossolane (che rendono poi macchiate le stoviglie stesse) facilitando lo scorrimento uniforme dell’acqua e, successivamente favorendo l’asciugatura a caldo.
7. Rifornire periodicamente l’apposito serbatoio con sale per lavastoviglie. Nel caricamento attenzione a non spargere il sale sul fondo della macchina per evitare la corrosione. Utilizza sempre un sale di alta gamma. Non usare il sale grosso per alimenti: si scioglie a fatica e con il tempo potrebbe corrodere le parti interne. L’azione del sale rigenerante serve appunto per rigenerare le resine del depuratore consentendo all’acqua che viene caricata nella macchina (quella che si usa per lavare!) di essere sempre pulita.
8. Selezionare sempre il programma più adatto alle stoviglie da lavare. Quando sono poche o leggermente sporche, usare il programma risparmio o rapido. Se il lavaggio non è immediato è consigliato fare subito il prelavaggio
9. Scaricare il cestello inferiore per primo, evitando così la caduta di gocce d’acqua da quello superiore
10. Tenere il filtro della lavastoviglie sempre pulito.
Se rispetti queste regole sei già a buon punto. Ricorda però…….
Spesso quando togliamo le stoviglie, se passiamo la mano sui piatti, sulle pentole o sui bicchieri, ci sembra di trovare una patina o vedere che siano unti.
Per evitare questo inconveniente ti consigliamo di utilizzare uno sgrassante professionale che permetta di pulire l’elettrodomestico in tutte le sue parti: non possiamo avere delle stoviglie ben pulite, se le laviamo con una macchina non pulita !.
La procedura che sgrassa ed igienizza la lavastoviglie è consigliato eseguirla almeno una volta al mese eseguendo un lavaggio a vuoto utilizzando degli specifici prodotti che non siano corrosivi.
Ma per una manutenzione con i fiocchi ricordati che prima di avviare il programma con lo sgrassante ed igienizzante, devi lavare e sgrassare anche le varie parti dell’elettrodomestico, come ad esempio il filtro. E’ sufficiente metterle a bagno in una bacinella con acqua e un po’ di aceto bianco, quindi pulire “il grosso” con una spugna.
Non dimenticare che anche il calcare è un suo accanito nemico: oltre a danneggiare la lavastoviglie riducendone l’efficienza di lavaggio, può rovinare anche le stoviglie.
Infatti se ti capita di notare un effetto imbrunitura sulle posate, macchie bianche (aloni) sui bicchieri e piatti patinati…, significa che il calcare ha colpito !
Per prevenirne la formazione e per rimuoverlo, usa dell’efficace disincrostante che non danneggi le parti interne della macchina.
Ricordati! Prima di procedere con qualsiasi intervento stacca la spina e l’interruttore generale dela lavastoviglie.
Usa sempre gli accorgimenti necessari per lavorare in tutta sicurezza e visita la pagina sulle Raccomandazioni Generali.