Ebbene sì, sappiamo che tra le pulizie domestiche quella del forno è sicuramente la più fastidiosa, oltre che scomoda: purtroppo come rovescio della medaglia la preparazione di arrosti, pizze, torte, comporta la spiacevole conseguenza di dover pulire l'elettrodomestico tanto utile.
Ho scritto questa pagina proprio per facilitare questo lavoro e darti consigli utili.

 

Pulizia automatica

Se il forno è autopulente con funzione pirolitica ti consiglio di provare questa speciale autopulizia, su alcuni modelli può raggiungere anche 500 °C, la pirolisi entrando in funzione eliminerà i residui depositatisi all'interno.

 

Pulizia manuale

Per garantire al tuo forno una maggiore vita dovrai pulirlo in modo regolare dopo averlo lasciato raffreddare, togliendo l'alimentazione elettrica se possibile. Così facendo, anche le pareti interne si conserveranno meglio nel tempo.

Per pulire comodamente:

• Estrai tutte le parti rimovibili.
• Su alcuni forni è possibile rimuovere la porta per facilitare la pulizia. (Ovviamente leggi il manuale di istruzioni prima)
• Alcuni accessori sono lavabili in lavastoviglie.

 

Pulire con prodotti idonei

L’utilizzo di prodotti specifici per lo sporco incrostato e carbonizzato è senz’altro d’aiuto per la pulizia del forno che, come già detto risulta essere decisamente ‘fastidiosa’.
Ricordati però di utilizzare solo dei panni morbidi o delle spugne non abrasive perché altrimenti rischieresti di danneggiare le superfici. Qualora le incrostazioni fossero persistenti, piuttosto è meglio utilizzare un raschietto no tagliente specifico per forni.
Cerca inoltre di non far seccare i grassi e i cibi per lungo tempo, rovineranno lo smalto interno del forno e risulteranno molto più difficili da rimuovere.
Per pulire le parti esterne in acciaio inox usa detersivi specifici per l'acciaio, o un panno in microfibra (per non graffiare) imbevuto di sapone o alcool.

Cosa NON dovresti fare:

Non utilizzare polveri o prodotti abrasivi, perché righerebbero le superfici.
Non utilizzare pagliette o spugnette metalliche.
Gli spray, da usare con moderazione, vanno adoperati solo sulle superfici smaltate e non sulle resistenze elettriche, la ventola per l'aria e i pannelli autopulenti.

 

Pulizia dei vetri

Per la pulizia dei vetri segui lo stesso metodo, utilizzando carta da cucina o una spugna umida. Fai molta attenzione a non graffiare la superficie del vetro, i graffi potrebbero provocarne la rottura.

 

Pulire le griglie del forno

Pulisci le griglie forno con acqua calda e detergenti non abrasivi, sciacqua ed asciuga.

 

Pulizia delle guarnizioni

Sulla maggior parte dei forni è possibile estrarre la guarnizione porta sollevandola dai quattro angoli. Puoi pulirla con una spugna imbevuta di sapone e acqua senza usare sostanze abrasive. Rimontala allo stesso modo incastrando le linguette nei quattro fori.

 

Infine un ultimo consiglio:

Non usare mai apparecchi a vapore o ad alta pressione per la pulizia.

 

Controlla periodicamente il forno:

 

1 - Se la guarnizione non aderisce bene alle pareti può verificarsi una dispersione di calore compromettendone il giusto funzionamento. In questo caso sarà necessario sostituirla.

2 - Quando il forno appena acceso fa scattare l’interruttore generale o se la temperatura raggiunta dal forno non è quella che è stata impostata, il problema potrebbe essere la resistenza.

3 - Nel caso in cui il problema non interessasse la resistenza è necessario ricercarne la causa nel termostato. Anche in questo caso è necessario provvedere alla sostituzione.

4 - I normali sgrassatori vanno bene per una pulizia regolare del forno, mentre è opportuno ricorrere a prodotti specifici per lo sporco incrostato e carbonizzato seguendo attentamente le indicazioni e le modalità d’uso riportate sull’etichetta.

 

 

Ricordati! Prima di procedere con qualsiasi intervento stacca la spina e l’interruttore generale del forno.
Usa sempre gli accorgimenti necessari per lavorare in tutta sicurezza e visita la pagina sulle Raccomandazioni Generali.